Il 2020 sarà ricordato come l’anno della pandemia: l’anno in cui a causa del lockdown il mondo ha rallentato il suo ritmo e la Terra ha ripreso a respirare.
Il 2021 sarà l’anno in cui l’Italia avrà la presidenza del G20, il foro internazionale che riunisce le principali economie del mondo, e ospiterà i preparativi delle parti per quanto riguarda i cambiamenti climatici, assumendo un ruolo determinante sui provvedimenti da adottare.
L’allarme che è arrivato da numerosi scienziati negli ultimi anni sul deterioramento del nostro pianeta, ci impone una riflessione sul consumo dell’energia necessaria allo svolgimento delle attività umane.
Noi come cittadini dobbiamo e possiamo fare la nostra parte, apportando dei cambiamenti che renderanno la nostra vita quotidiana più sostenibile e ci permetterà di ridurre al minimo gli sprechi.
Ottimizzare l’uso energetico nelle nostre case attraverso piccoli gesti, come ad esempio:
- tenere il riscaldamento ad una temperatura tra i 19-20 gradi, anche installando delle termovalvole sui termosifoni;
- effettuare la manutenzione e la pulizia periodica della caldaia o usarne una a condensazione, che ci permette una riduzione dei consumi fino al 25%;
- usare lavastoviglie e lavatrice a basse temperature e solo quando sono a pieno carico;
- prestare attenzione a non sprecare acqua e gas nelle attività domestiche con piccoli accorgimenti quali mettere i coperchi sulle pentole e chiudere i rubinetti quando non servono;
- utilizzare lampadine a basso consumo e spegnere le luci quando si esce dalla stanza;
Con questi piccoli accorgimenti preserviamo la salute dell’ambiente e riduciamo gli sprechi di energia in casa.
Possiamo inoltre ottimizzare il fabbisogno energetico nelle nostre case e trarne benefici economici in termini di risparmio attraverso l’istallazione di pannelli fotovoltaici e cappotti termici.
Ricordiamoci sempre di tenere un comportamento consapevole e responsabile verso l’uso dell’energia.